Talvolta passeggiando per le strade di Londra, si trovano degli angoli nascosti.
E cosi' che, quache giorno fa, sono capitata al Geffrey Museum, dedicato alla quintessenza dello stile abitativo,borghese,inglese dal 17 secolo fino ai nostri giorni.
Curioso vedere dagli anni 50 ai giorni nostri quale spazio,posizione,forma ed importanza hanno preso la tv, il telfono, la radio, il giradischi nei nostri soggiorni.
Il Geffrey Museum e’ anche una casa che ospita delle persone bisognose (o almshouse in inglese). Una struttura elegante del 18 secolo, con un parco all’entrata ed un favoloso giardino nel retro. L’entrata e’ gratis, come tra l’altro per molti musei londinesi. Ci sono dei libri sul giardinaggio e l'architettura a disposizione e dei percorsi interattivi e giochi per bambini.
All’interno del museo trova spazio in questi giorni e fino al 31 Agosto la mostra di Mark Cowper.
Un eccelente fotografo londinese che ha ritratto il soggiorno di 46 appartamenti su 98 di un’unica palazzina a Battersea: Ethelburga Tower. Gli appartamenti sono stati selezionati secondo il criterio del lato east e/o ovest della palazzina per avere lo stesso gioco di luci. Solo uno e’ stato preso nel lato. L’angolo nel quale Cowper ha posizionato la macchina fotografica e’ sempre identico. Ci si ritrova quindi, davanti, sembrerebbe allo stesso soggiorno, ma decorato in modo diverso ed abitato da diversi inquilini.
Sono sempre stata incurioista dagli interni delle case, capire come vive la gente. E questa mostra soddifa un po' una parte della nostre indole curiosa. Quando si vedono le foto e' alquanto intrigante giocare a “indoviniamo chi vive qui” ? E po si legge che in quella stanza scarna, vive un single e, in quell’altra con i divani in pelle, e mobili etnici, vive una donna inglese di origine africana e, in quel’altra con il mappamondo in vista, vive una coppia di braziliani e in quell’altra ancora con il pavimento a scacchi, una coppia che insegna arte. Inolte quello che e’ interessante e’ anche sapere quante persone di svariate origini e ceti sociali vivano gli uni accanto gli altri senza influenzarsi minimanente nelle loro scelte stilistiche. L’appartamento rapprensenta il proprio nido, una rappresentazione del nostro modo di essere.
Mark Cowper intervista anche alcuni degli affittuari e/o proprietari per cercare di farci connettere oltre la foto con gli abitanti della Ethelburga Tower.
E’ una di quelle mostre che avrei voluto realizzare ma che rimane per ora un sogno nel cassetto ...chissa’, chissa’...
Wednesday, July 01, 2009
A rieccomi
Mi ero ripromessa di scrivere tutte le settimane, ma ho perso un po’ il filo..Quindi riprendo...e saranno poi degli scritti erratici senza troppa connessione logica..ma sto scrivendo piu’ per me stessa ..mi sono anche detta perche’ non tenere un diario privato. Penso che ci sia una sottile linea tra il tenere un diario privato e pubblicarlo su un blog. Infatti il blog, richiede piu’ riflessione e anche piu’ attenzione, al contrario di certe diarree verbali scritte nei diari....questa sara’ quindi una attenta diarrea verbale. Se ripercorro gli eventi di queste ultime settimane a ritroso, m’imbatto in ordine con il concerto di Patti Smith & friends al Royal Festival Hall. Allora, il prossimo post e sulla zia Patti ed i miei cugini canadesi.
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